Tutto quello che devi sapere prima di sederti dal tuo parrucchiere.

«Aiuto! Stanno spuntando i capelli bianchi! Chissà se posso fare la tinta, aspetto un bambino…». Care future mammine! Vi è già capitato di trovarvi in una situazione simile?

I capelli bianchi sono davvero un problema per noi donne, e dobbiamo ricorrere alla tintura praticamente ogni mese per coprirli. Ma in gravidanza possiamo farla? E quale tipo di tinta possiamo utilizzare?

Cosa sono le tinture per capelli?

Le tinture sono dei prodotti utilizzati per dare ai capelli un colore diverso da quello naturale oppure per coprire i capelli bianchi.

Esistono diversi tipi di tinte per capelli. La maggior parte di quelle presenti in commercio contiene ammoniaca, una sostanza che permette al colore di penetrare profondamente nel capello ma che può essere irritante e anche nociva (non è però il caso delle tinture, perché le dosi sono basse).

Posso fare la tintura in gravidanza? Quale prodotto devo scegliere?

Durante i primi 3 mesi è meglio evitare di tingersi i capelli.

Non esistono prove che le tinte causino danni all’embrione, ma meglio prevenire che curare. L’ammoniaca, infatti, potrebbe essere assorbita attraverso il cuoio capelluto e raggiungere il piccolo, creando così qualche problema.

Dal quarto mese in poi, puoi tranquillamente fare la tintura; meglio però scegliere un prodotto senza ammoniaca o una tinta vegetale, per esempio a base di hennè.

Via libera anche per i colpi di sole, perché il colore non viene applicato sul cuoio capelluto ma sulle lunghezze, ed è perciò impossibile che venga assorbito dall’organismo.

Hai altri dubbi in merito a questo argomento? Scrivimi e risponderò a tutte le tue domande!