Tre consigli per conoscere e contrastare la pirosi, il fastidio di cui soffrono metà delle gravide nel terzo trimestre di gravidanza.
Care amiche in dolce attesa! Vi è mai successo di avvertire una spiacevole sensazione di bruciore a livello dello stomaco o dell’esofago? Si tratta di un disturbo che colpisce circa la metà delle gravide e si presenta prevalentemente nel terzo trimestre. In questo post, vi spiego brevemente a cosa è dovuto e cosa fare per combatterlo.
La pirosi gastrica
Pirosi è il termine con il quale indichiamo la sensazione di bruciore a livello dello stomaco e dell’esofago. Si manifesta maggiormente quando la donna assume la posizione supina oppure quando si inchina.
A cosa è dovuta la pirosi?
La pirosi (quindi il bruciore allo stomaco) è dovuta al reflusso dei succhi gastrici nell’esofago. Il reflusso, a sua volta, è causato dalla riduzione del tono delle pareti dello stomaco e della giunzione gastro-esofagea.
Ora vi starete chiedendo: come mai diminuiscono il tono e la motilità dell’apparato gastrointestinale durante la gravidanza? La risposta è semplice: perché aumenta il progesterone!
Cosa fare contro la pirosi?
1.Evitare la posizione supina e l’inchinarsi
Evitate di dormire in posizione supina.
Il disturbo potrebbe non scomparire del tutto, ma di sicuro si allevierà.
Evitate anche di inchinarvi flettendo la schiena in avanti, così l’utero non andrà a comprimere sullo stomaco causando il reflusso. Molto meglio piegarsi sulle ginocchia, soprattutto quando il peso della pancia è notevole!
2.Attenzione all’alimentazione
Una corretta alimentazione può apportare notevoli benefici, ne abbiamo parlato tantissime volte.
In questo caso, vi consiglio di:
- evitare i cibi acidi, come gli agrumi o i peperoni, perché irritano le pareti dello stomaco;
- evitare i cibi fritti, perché sono difficili da digerire;
- cucinare piatti semplici, senza eccedere con i condimenti e le spezie;
- evitare caffè, tè, alcool, bibite gassate, cioccolata.
3.Assumere sostanze antiacide
Se con questi piccoli accorgimenti non doveste ottenere risultati, allora sarebbe il caso di rivolgervi al ginecologo, che potrà consigliarvi un farmaco antiacido adatto allo stato di gravidanza.
Mi raccomando: NO al fai-da-te!!!
Per qualsiasi dubbio o informazione, scrivimi in privato a lina@pancecoccole.it